Questa nazione latina stretta tra i paesi slavi rimane un mercato estremamente interessante per i produttori di vino internazionali, grazie alla sua lunga affinità con l’uva e alla sua scena enologica in costante sviluppo. La Romania è anche una delle destinazioni di esportazione più promettenti d’Europa, con una crescita costante e significativa delle importazioni di vino negli ultimi anni. Le importazioni di vino della Romania raggiungeranno i 142 milioni di dollari nel 2023, con un aumento del 15% rispetto al 2022 e un incredibile aumento del 100% rispetto a 4 anni fa, nel 2019.
I supermercati, la mecca delle vendite di vino
Dopo lo scoppio della pandemia, una parte significativa delle vendite di vino dal canale HoReCa e dai negozi specializzati si è spostata verso la vendita al dettaglio, anche se i produttori hanno dovuto sostenere i costi più elevati della quotazione del vino nei supermercati. Una volta terminata la pandemia, gli scaffali dei supermercati sono rimasti più affollati e i portafogli dei vini più diversificati. In termini di prezzi, i consumatori non dovranno scavare di più nelle loro tasche a causa dell’aumento della concorrenza, ma i produttori dovranno affrontare costi di marketing più elevati rispetto al periodo precedente alla pandemia.
Le enoteche dedicate, che offrono una maggiore varietà di marchi da tutto il mondo e personale esperto, hanno iniziato a comparire negli ultimi anni anche nelle città di medie dimensioni della Romania e stanno crescendo come canale. Gli importatori di vino che possiedono la maggior parte di questi negozi sono anche coinvolti in degustazioni, esposizioni e formazione, dando forma al mercato del vino rumeno.
Modelli attuali di consumo di vino
La popolazione rurale continua a mantenere modelli di consumo distinti, in cui il vino fatto in casa viene bevuto in zone isolate, mentre la maggior parte della popolazione, soprattutto quella urbana, sta diventando più raffinata, creando una domanda crescente di vini d’importazione di qualità e unici.
Sebbene i rumeni siano generalmente tradizionalisti e consumino i vini e le etichette che conoscono, i consumatori di vino sono anche fortemente segmentati in base all’età, all’istruzione, al reddito, all’area geografica e a molti altri fattori, creando spazio per l’ingresso sul mercato di molti tipi di vino di qualità e prezzi diversi. Inoltre, il consumatore di oggi è istruito e attratto dalla voglia di conoscere i vini e di consumare i vini che ha già provato.
Gli acquirenti rumeni stanno iniziando a preferire i vini stranieri, il che ha portato a un aumento delle importazioni di vino sul mercato. Le principali importazioni di vino sul mercato rumeno provengono da paesi dell’Unione Europea come Francia, Germania, Italia, Spagna e Ungheria e dalla vicina Moldavia, ma c’è anche un interesse per i vini argentini o cileni.
Gli importatori rumeni di vino affermano che il mercato è in continuo sviluppo, in quanto i consumatori stanno diventando sempre più selettivi nelle scelte culinarie e nelle bevande da abbinare ai loro menu, il che porta a una domanda positiva e alla diversità del mercato del vino.
Anche le piattaforme di e-commerce e gli e-shop per la vendita di vino stanno registrando una solida crescita. Gli importatori rumeni di vino stanno investendo nei canali di vendita al dettaglio online, offrendo ai consumatori un comodo accesso a una vasta gamma di vini importati. Le esperienze di acquisto online migliorate, che includono informazioni dettagliate sui prodotti e degustazioni virtuali, guideranno questa tendenza. Anche l’eccellente velocità e la copertura internet del paese contribuiscono ad alimentare questo spostamento.
Preferenza per i vini di qualità superiore, di origini diverse
Con l’aumento delle importazioni di vino in Romania, vediamo anche una preferenza per i vini provenienti da aree più remote del mondo. C’è ancora una grande attenzione per i vini di qualità superiore provenienti dai paesi produttori più prestigiosi – Francia, Italia e Spagna – grazie alla crescita della classe media e all’aumento del reddito disponibile. Questo vale soprattutto per le città più grandi del paese come Bucarest, Cluj Napoca, Iasi o Timisoara.
Ma i vini del Cile, dell’Argentina, del Sudafrica e soprattutto della Nuova Zelanda stanno andando molto bene, grazie ai prezzi competitivi e al palato avventuroso dei consumatori.
Nella top 3 dello scorso anno, gli importatori di vino rumeni si sono concentrati sui vini provenienti dall’Italia (importazioni per 40,7 milioni di dollari), dalla Moldavia (35 milioni di dollari) e dalla Francia (21,8 milioni di dollari), mentre anche i vini tedeschi hanno ottenuto ottimi risultati (11,6 milioni di dollari).
Importatori di vino dalla Romania:
De Silva Exclusiv Srl
Indirizzo: Via Daniel Danielopolu, n. 44a, Bucarest
Telefono: +40 21 2029929
Sito web: https://desilva.ro/
Bdg Import Srl
Indirizzo: Via Traian, n. 184-186, Bucarest
Telefono: +40 21 3238670
Sito web: https://www.bdg.ro/
Wine Focus Intertrade Srl
Indirizzo: Bucureștii Noi, No. 216, Bucarest
Telefono: +40 722 345347
Sito web: https://winefocus.ro/
Wine Point Srl
Indirizzo: Via Baciu, No. 1-3, Cluj-Napoca
Telefono: +40 26 4449794
Sito web: https://www.winepoint.ro/
Vinibuoni Trading Srl
Indirizzo: Via Nicolae G. Caramfil, n. 12, Bucarest
Telefono: +40 31 0050415
Sito web:
https://vinibuoni.ro/
I produttori interessati al mercato rumeno possono trovare qui un database con dettagli avanzati su importatori, distributori e rivenditori di vino rumeni.